Dando attuazione a quanto disposto dall’art.68 del D.Lgs 150/2009, si pubblica il Codice Disciplinare dei dipendenti pubblici, come meglio individuato dagli artt.55 e seguenti del D.Lgs 165/2001, come integrato con modifiche dal già citato D.L.vo n°150/2009, recante l’indicazione delle “Sanzioni disciplinari e responsabilità dei dipendenti pubblici”.
Come indicato dal testo dell’art.55 del D.Lgs 165/2001, le nuove disposizioni costituiscono norme imperative, ai sensi degli artt.1339 e 1441 del Codice Civile e, pertanto, integrano e modificano le fattispecie disciplinari previste dai CCNL, comportando l’inapplicabilità di quelle incompatibili con quanto disposto dalle modifiche introdotte al D.Lgs 165/2001.
La pubblicazione del presente provvedimento sul sito istituzionale della scuola equivale, a tutti gli effetti, alla sua affissione all’ingresso della sede di lavoro.
- Codice disciplinare dei dipendenti pubblici (come meglio individuato dagli artt.55 e seguenti del D.Lgs n 165/01 come integrato con modifiche dal già citato D.Lgs 150/2009, recante l’indicazione delle “Sanzioni disciplinari e responsabilità dei dipendenti pubblici”)
- DECRETO LEGISLATIVO 27-10-2009 n. 150 “Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni.”
- C.C.N.L scuola 29-11-07 allegato 2 Allegato 2 al C.C.N.L scuola (2006-2009) – Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni.
- Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 16 aprile 2013, n. 62 – Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. (13G00104) (GU n.129 del 4-6-2013)
- CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DEL MIUR - DM 30 giugno 2014, n. 525
Con decreto ministeriale 30 giugno 2014, n. 525 è stato approvato il Codice di Comportamento dei dipendenti del MIUR, che, in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 54 del D.Lgs. n. 165/2001 così come sostituito dall'art. 1, comma 44 della L. 190/2012 recante "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica Amministrazione", integra e specifica il Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici di cui al DPR n. 62/2013.
Le norme contenute nel Codice si applicano a tutto il personale dipendente ed in servizio presso il MIUR (Amministrazione centrale e periferica), ivi compreso quello con qualifica dirigenziale, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato, a tempo pieno e a tempo parziale, nonché il personale comandato. Inoltre, i doveri di comportamento e gli obblighi di condotta del Codice si applicano altresì, ai collaboratori o consulenti con qualsiasi tipologia di contratto o incarico a qualsiasi titolo, ai titolari di organi e incarichi negli uffici di diretta collaborazione del Ministro; ai dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo di imprese e ditte fornitrici di beni o servizi in favore dell'amministrazione e che svolgano la propria attività all’interno del Ministero o presso gli USR.
La violazione degli obblighi previsti dal Codice integra comportamenti contrari ai doveri d'ufficio ed è fonte di responsabilità disciplinare nonché, nei casi previsti, di responsabilità penale, civile, amministrativa o contabile.
6. DECRETO LEGISLATIVO 297/94 (TESTO UNICO)
7. DIRETTIVA n. 8 del 6 Dicembre 2007 (Direttiva recante principi di valutazione dei comportamenti nelle Pubbliche Amministrazioni – Responsabilità disciplinare)
8. CIRCOLARE n. 88 dell’8 Novembre 2010 "Indicazioni e istruzioni per l'applicazione al personale della scuola delle nuove norme in materia disciplinare introdotte dal decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150".
9. CIRCOLARE n. 14 del 23 Dicembre 2010 (D.Lgs 150 del 2009 – disciplina in tema di infrazioni e sanzioni disciplinari e procedimento disciplinare – problematiche applicative)